Gran rotsa settore jumar

Settore Jumar
Fatti
SkiHawk 6A+ 30 mt continuo nell' impegno, mai difficile, ma da leggere
French First 6B 27mt passo chiave sullo strapiombino.
Campa l’ Oi 6C 23 mt inizia che ammonisce, continua che punisce, finisce che ti sfinicse
La Dama Bianca 6C+ 30 mt. Delicatezza durezza e poi sosta
De Brevitate Vitae 7A 25 mt. Dicono che sia meno

Paperetta Schow 6b

Rocca Sbarua, settore normale
Monotiro strapiombante di 15 mt molto duro
Montato e ripetuto.
Liberarlo sarà un altro lavoro.
Per aspera ad astra
Con gus paziente  assicuratore

Via dei Torinesi

Rocca sbarua
Bella vietta spittatura ariosa: non per neofiti

primo tiro (5c) placca con primo spit piuttosto alto. Proseguire sempre in placca più impegnativa sino a superare un risalto sfruttando la fessura di un diedrino. Ancora su placca sino alla sosta leggermente a sinistra poco sotto ad un piccolo strapiombo (35 m - 4 spit)

secondo tiro (5b) spostarsi a destra della sosta ad aggirare lo strapiombo sfruttando una fessura. Proseguire su placca diagonalmente verso sinistra sino a raggiungere una piccola cengia dov'è situata la seconda catena di sosta. (25 m - 3 spit)

terzo tiro (5c) ancora a destra della sosta oltrapassando lo spigolo. Ancora a destra oltrepassando una radice e quindi, con un passaggio che sbilancia un pò, risalire la placca sfruttando una fessura sino all'ampia terrazza dell'ultima sosta (30 m - 4 spit)

Via dei Rabdomanti

Rocca Sbarua
Propongo come relazione questa, tratta da sito danza verticale, ma con una piccola rettifica dei grdi
L1 Seguire la bella placca con passi delicati non sostando in cima alla scaglia ma sulla cengia sulla destra. (35m, 5c)
L2 Seguire le fessure sopra alla sosta, non difficili ma fisiche, il difficile arriva alla fine delle fessure. poi placca tecnica fino in sosta. (30m 6b)
L3 Ignorare una fila di fix che va verso destra, andare a sinistra e quindi dritti sino alla sosta. passo di 6a per uscire dalla sosta. (30m 6a)
L4 Salire per placche sino a una comoda cengia. bel tiro divertente (40m 5c)
L5 Per placche adagiate un po sporche sino ad una prima sosta, non fare sosta ma continuare  su roccia più bella ad una seconda sosta con fix da collegare. (40m 5b)
L6 Dritti sopra alla sosta ed in breve al termine della via, singolo non banale forse 6a (20m)

Bella giornata in compagnia di Fabio

La via del 94°

O via Lomasti al pilastro Lomasti.
In rete si trovano diverse relazioni che disorientato un poco sui gradi dei tiri.
Per non sbagliarvi prendete come riferimento quelle con i gradi più difficili, così non farete come me sul L 4 che pensavo fosse 5c e invece per alcuni era addirittura 6b.
A mio giudizio
L1 6b
L2 6a atletico e .....
L3 6a muro abbastanza continuo
L4 6a poi mi dite
L5 5c
L6 5c
L7 5b

Su Camptocamp i gradi sono esagerati - o io sono un fenomeno.

Alla sosta del primo tiro

Tutto il resto é fuffa 6b+

Nessun passaggio veramente ostico. Tiro montato. Bisogna tornare a chiuderlo in continuità.

Falesia Grosse pietre vecchio mulino

saliti

Il triangolo delle bevute 6a+

Piramid 6b mai difficile sempre continuo.

Mellovaie 6b+ Placche di Lorenzo

Il passaggio sul grado è proprio sopra un piccolo pulpito cui si giunge grazie a generose maniglie rovescie. Poi più facile sino alla catena.
Tutti i tiri esauriscono le difficoltà al quinto sesto spit, poi la placca si abbatte.
Scalata divertente su placca.
Topo

Sorgente primaverile TD

Ripeto dopo 5 anni questa via avendone tutta un'altra impressione.
Riporto e aggiorno  la relazione del sito Pan e Pera
Tranne alle soste sulla via non ci sono più spit.
L1: 6a (qualcuno propone 6a+)  Salire il muro  (friend incastrato) leggermente a destra della colata nerastra (V-), portarsi sotto al tetto (chiodo) e superarlo con un passaggio atletico (6a+),seguire il bel diedro  (friend incastato 5c) sotto lo sperone (chiodo) e spostarsi a destra e salire su  una comoda cengia. S.1

L2: 5c   Spostarsi un paio di metri a destra su cengia,salire diritti sul muro  e continuare nel diedro (5), superare un diedro piu facile (IV+) e infine una regolare fessura (5c) che conduce in sosta. S.2. 
lunghezza completametne sprotetta.
L3: V+   Traversare a sinistra su blocchi instabili fino alla base del diedro (chiodo a destra) e salire il primo diedro che si incontra, (5b); continuare nel diedro che piega leggermente verso sinistra,salire poi diritti su placca (5c) fino ad una piccola cengia. S.3.
L4: V  Superare la placca appoggiata in dulfer sfruttando la fessura del diedro (V,chiodo),superare direttamente un piccolo strapiombo sfruttando delle lame (IV+) e continuare sulla grossa cengia fino alla sosta sul suo lato sinistro. S.4.
L5: III+   Salire il diedro soprastante,spostarsi a destra e superare un corto muro su rocce articolate (III+);su rocce discontinue raggiungere la catena finale. S.5.

L2 è interamente da proteggere. Dopo il secondo diedro io ho preso la fessura di sinistra, più evidente e forse più facile della fessura che esce diretta sotto la sosta.
L3 e L4 hanno un chiodo poco dopo alla sosta e poi più nulla
L'ultimo tiro non lo abbiamo fatto.
Doppie filanti sulla linea a fianco
Manualetto su Sea

Piccolo strapiombo su l4

I compagni di cordata Luca e CHiara

Quat si 4c Borgone Cava

Forse uno dei tiri più loffi della valle.
Giornata a testare un po' di aderenza.
caldo ma non troppo.

Maquillage per uno zombie 6a

Questo è il titolo di una sconfitta.
Dopo aver salito con una certa baldanza "ginepro coccolone" 6a e "dakota" 6a, qui sono arrivate le mazzate.

A seguire

Dammela Alice 6b

Effetto Serra 6a+
Torneremo.

Ps

I tiri di questo settore sono più intensi