martedì 29 dicembre 2015

Rocca Sbarua: Prenota la Polenta

Vietta imbastita su frattaglie di parete, offre alcuni passaggi non banali sul 5 grado [a/b/c].
In un inverno sui generis, con Gustavo a brindare al nuovo anno.




sabato 19 dicembre 2015

Caprie: Muro di vetro

Saliti:
Salgo Nudo 5
Sembra Facile 6A+

Forse .......6A 6A
tentato
Marcellino Pane e Vino 6B+ .....e non riuscito.

GIornata estiva con scaltori in maglietta e oltre. Molta gente ...maleducata. 

mercoledì 16 dicembre 2015

sabato 12 dicembre 2015

Cascate di ghiaccio: Salto dei pachidermi

Senza Neve ma  con ghiaccio sufficiente per salirla sino in cima.
Difficoltà: D+ / TD- (III/4)
Avvicinamento: 1 ora
Sviluppo Cascata: 200 m
La cascata si sviluppa in 4 tiri di corda:
L1 salire il brve muretto 70° e poi andarea a sinistra per un tratto più abbattuto. sosta su albero e cordone rosso

Lunghezza 1


L 2 breve tratto 60/70° poi abbattuto sino alla sosta spit tutto a destra. 60mt
L2 in discesa
L 3 muretto a 75/80° poi più facile sino alla sosta a sinistra

Lunghezza 3

Sosta lunghezza 3
L 4 Muretto verticale 80° breve tratto a 90° in uscita e poi si abbatte sino alla sosta a sinistra.

Muretto di L4

Discesa:
In doppia sulla via 

Bella giornata con Gustavo

martedì 8 dicembre 2015

Monte Ferra mt 3094: goulotte Grassi Tessera


Avvicinamento
Da Celle di Bellino sentiero u23  per il colle del Bondormir

Salita
Relazione dal sito On-Ice
L1  Superare solitamente la colata di sn delle due parallele ( 20mt da 75° a 85° ) traversare alcuni metri a sn su piano poco inclinato ed attaccare il salto successivo ( 20mt da 70° a 75° ) andando a sostare sotto un evidente testone roccioso ( 50mt sosta con catena ed anello di calata ).
L2 Continuare su ghiaccio costeggiando il testone ( da 65° a 75° 20mt molto suggestivo ) il canale piega a sn ( 55°) si esce cosi alla base di un largo muretto ghiacciato alla cui ds si sosta su catena e anello di calata 50mt.
L 3 Superare il salto che si abbatte progressivamente ( pochi metri iniziali a 80° ) diventando pendio nevoso più aperto. Risalirlo ( 45° ) puntando ad un roccione strapiombante posto sullsn idro. Sosta su catena con anello di calata 50mt.
L4 Vincere la colatina posta a subito a sn delle rocce ( 5mt a 70° ) quindi nuovo pendio nevoso a 40° porta sotto l’ultimo salto ghiacciato.
Superarlo centralmente ove più ripido ( 75° e 4/5mt a 85° in totale 15 mt ) per pendio nevoso con rocce affioranti guadagnare la bastionata rocciosa che chiude il canale. 50mt sosta su tre chiodi e anello di calata.
Da qui:
 - è possibile scendere direttamente in doppia, e ritornare per il colle del bondormir
 - in base alle condizioni della neve, traversando un esposto canalino nevoso sulla ds raggiungere la cresta di un vago sperone.

Doppiatolo si prosegue in traversata leggermente ascendente lungo un poco ripido lenzuolo sospeso, sino a raggiungere un più pronunciato sperone, si aggira anche questo sulla ds entrando in un ampio canale nevoso ( 35°) che in un centinaio di metri porta alla cresta sommitale  e di qui divallare per la normale del monte Ferra
Considerazionei generali
Dai 1675 mt di celle ai 3000 mt circa dell'uscita della via, contando che si scendono e risalgono 100 mt dal colle all'attacco della via, sono 1400 mt a salire.
dai 3000 mt circa ai 1800 del rientro + i 100 sono 1300 in discesa.
Insomma, solo a camminare sul ripido c'è di che essere soddisfatti. Poi si aggiungono 240 metri di via non banali.

sabato 5 dicembre 2015

AVIGLIANA - Ex Cava Bertonasso

Con giuliano
06 - 1 5
13 - F 5+
19 - Nuova 6A
20 - 8 6A

28 - K G.P. Motti 6A passo sempre ostico  2 giri e non capirla
31 - Pettigiani M. Pettigiani 6A dritto per dritto bella linea 2 giri per finire la mattina

mercoledì 2 dicembre 2015

Val Varaita - Cascata Ciucchinel

Salita dal valore storico compiuta oggi in condizioni limite: poco ghiaccio sui primi tiri. buono solo l'ultimo, il più estetico.
Invero le foto gli fanno torto: è meno dritto di quello che sembra - ma le foto barano sempre. Solo l'uscita è verticale, ma sono al massimo 2/3 metri, epr il resto è si dritto 80°, ma a intervalli.
L 1 - 60 mt 70° max
L 2 - 50 mt canale abbattuto


Secondo  e terzo tiro
L 3 -  60 mt tratti ad 80/85°
Floris all'uscita del terzo tiro
Nel complesso, sul grado indicato 3 o 3+ è una salita non imbarazzante. s ec'è ghiaccio, perchè offre molti momenti di rilassamento -  su tutti i tiri.

Tre tiri molto lunghi, sopratutto se manca il ghiaccio per arrivare alle soste le corde sono molto al limite.
Relazione su Gulliver



Ultima doppia

Il Monviso senza neve

sabato 28 novembre 2015

Caprie: Falesia Estatè Inferiore

Saliti
Libera mente 5c
Sex Simbol    6B Partenza non banale, intermezzo da scalare, uscita da capire. Forse più duro del grado dichiarato.
Bisce volanti 6B + Ad un pilastrino delicato su reglette segue breve traverso facile, poi strapiombo e muro. [fatto due volte, capito la seconda]
Libero Arbitrio   6B Meno duro del precedente, di equilibrio e movimento.
 

lunedì 23 novembre 2015

Monte Ferra: couloir Ghigo

La Goulotte Ghigo sulla parete nord nord est del Monte Ferra 
Avvicinamento: 3h/4h a seconda delle condizioni del terreno
Salita della goulotte
L1: 50 Mt M4  70/80°3 sosta a destra
L2: 50 mt 50/60° tiro di  trasferimento sosta a sinistra
L3: 60 mt 70° - 80/85° 70° 85/90° (tiro moltolungo che si può spezzare in due facendo sossta su ghiaccio dove si abbatte tra i due muretti.)
DIscesa
In doppia su soste a spit e cordoni del 2015

Avvicinamento: da Pontechianale (1614 mt slm) risalendo per una comoda   e ripida strada il Vallone di Fruitosa fino a che la strada si trasforma in un sentiero ed entra nel bosco.
Prima per il sentiero U15 poi prendendo il sentiero U16  fino all'attacco del couoir circa 2700 mt.


LAsciare la maccchina in corrispondenza della svolta per il rifugio Savigliano. Dalla curva parte il sentiero per raggiungere il couloir. La stradina diventa un asentiero appena entra nel bosco. Si sale fino ad un falsopiano. Arrivare a delle grange diroccate che si lasciano a destra. Palo con la deviazoine per il sentiero U16. di qui riprende a salire. Si valica il dosso passando tra a vgetazione e scollinato si raggiunge il pendio di accesso e si arriva allk'attacco.

L1: stretta goulotte con passi di misto. 50 mt Sosta a destra
E' difficile giudicare la difficoltà di un passaggio, però, anche a giudizio del socio, salito da secondo, il misto di questo primo tiro era almeno pari a quello del tiro di M4 della falesia di champorcher.
Tenuto conto che ci si deve proteggere, e che le fessure/agganci erano coperti di neve, è stato un bel viaggio.Per fortuna tra le sezioni difficili sia di roccia che di ghiaccio il terreno si abbatte un poco, permettendo di respirare.
IL tiro termina con un muretto di ghiaccio verticale di unpaio di metri. La sosta è alla vostra destra, in caso di neve potrebbe essere coperta.




La sosta del primo tiro si trova in linea con la calata
L2: trasferimento su neve e ghiaccio. 55 mt Sosta a sinistra

LA partenza del secondo tiro di trasferimento
L3: bel muro con due sezioni ripide. 60 mt Sosta a destra
La neve complica tutto perchè copre tutto, i ghiaccio spaccoso ha fattto il resto.
&0 metri non banali Potrebbe essere utile spezzarlo in due facendo sosta nella sezione mediana più abbattuta.


Dalla sosta dell'ultimo tiro la continuazione del canale per la cima


Discesa

In doppia.

E' possibile continuare sino alla cima del Ferra per terreno misto e poi scendere a piedi per il colle del Bondormir.
Considerazioni generali.
Bell'inizio stagione a cercare ghiaccio in un luogo remotissimo.
Salita condotta completamente sotto la neve 
Dovendo battere la traccia in almeno 15 cm di neve fresca ci abbiamo impiegato 4 ore per l'avvicnamento. 
Salita da affrontare con un esprit alpinistico, ovvero, con l'idea di salire una montagna. Altrimenti, nonostante sia una bella "arrampicata" si potrebbe pensare che sia una fatica inutile: troppo avvicinamento per cosi' poco ghiaccio.

Partiti alle 6.30 dalla machcina, alle 18.30 facevamo ritorno. !2 ore.


martedì 17 novembre 2015

Rocca Sbarua: via Cinquetti

Con Giuliano per una scapagnata alpinistica.
La Cinquetti è come una la pasta: un classico che non delude mai.

A margine, 2h 10' in cima

Devo farla di notte e poi l'ho fatta in tutti i modi.














sabato 14 novembre 2015

Caprie: Falesia Estatè Inferiore


0B - Arapahoe           5b Riscaldamento polverso

10 - Voglie Proibite    6A Dopo uno spigolo ben manigliato il bello deve ancora venire.
12 - Sex Simbol         6B Partenza non banale, intermezzo da scalare, uscita da capire su reglette presenti ma non evidenti.
01- Libero Arbitrio      6B Meno duro del precedente, di equilibrio e movimento
03 - Terra Selvaggia   6A+ Suggestivo diedro fesura che propone una arrampicata alpina. Passaggio chiave: l'uscita a sinistra dal diedro.


Carlo su un altro pianeta:
riscaldamento su libero arbitrio 6b
seguel'urlo di jane 6c e serpico 6c+ 
Robogheisa                7A+
Deprivazione Digitale   7C+ [in moulinette - in fondo è ancora umano]
per terminare su Re scorpione 7a+ 


Sotto Gustavo su Kherokee 5b
continua su Voglie proibite 6a
termina con libera mente 5c




























 

Acheronte