giovedì 24 aprile 2014

Rocca Sbarua: L'armandone e Scuola Paolo Giordano

Armandone
Tribolati i  primi due tiri siamo scesi per andare a fare la più "facile" Paolo Giordano.

Attacco dell'Armandone
 6a dopo un risalto muschiato segue fessurone atletico e poi diedrino scivoloso
6ab tiro non difficile ma molto fisico.
Torneremo
Scuola Paolo Giordano
Nel dedalo delle linee  che salgono la parete un tempo la via era facilmente individuabile per il colore rosso/marrone degli spit.
Oggi gli spit sono tornati al loro colore normale ed è bene avere una guida o una descrizione precisa.
Via atletica ma che concede qualche riposo.
Attacco Paolo Giordano
 6ab ad una partenza muscolare segue un tratto da disboscare e poi il passo chiave sul diedro fessura leggermente aggettante. - qualcuno consiglia l'uscita dritti, noi siamo usciti a sinistra.
6a+ salire dritti e poi andare a sinistra - non farsi ingannare dalla sosta che si vede sulla verticale della sosta di partenza - tratto non banale per arrivare alla sosta
6a+  tetto in partenza ben manigliato, muretto e poi sorpresa finale per arrivare in sosta.
6a+  uno spigolo molto estetico,  che propone i passi più difficili del tiro, segue per un diedro che offre una arrampicata divertente sul 5c
5b non lo abbiamo fatto
Discesa
A piedi su sentiero attrezzato
Ps
lo stato delle vie è pietoso.
Ma quelli del rifugio, oltre a far pagare care le cose, che cosa fanno?

mercoledì 23 aprile 2014

Avigliana: falesia ex cava Bertonasso



21 - E G.C. Grassi 5
22 - G C. Fasano 4
23 - G1 Grassi-Motti 6A
24 - Mike M. Kosterlitz 4+
05 - Z A. Tardito 4

giovedì 17 aprile 2014

Caprie Falesia: l'oasi dei castagneti

 


12 - Ombra di Luna 5+
16 - Hiroshima 6B Ad una partenza esplosiva- dalla quale è assolutamente vietato cadere, segue arrampicata sempre più facile. Spittatura pessima.

01 - Cotica di Ghiro 6B+ Tiro assolutamente scombinato. Dopo una partenza sul grado indicato, segue un muretto assolutamente incomprensibile. Il maillon di calata nuovo è arrugginito dove dovrebbe scorrere la corda. Tiro poco frequentato.

mercoledì 16 aprile 2014

Avigliana: Falesia - Ex Cava Bertonasso

Tiri fatti
26 - Felce Grassi-Vittone 5+ Bellissimo tiro molto continuo
27 - 11 5
28 - K G.P. Motti 6A Uscita non banale dalla fessura
29 - 22 G.C. Grassi 5+
30 - 12 A.Gaido-F.Marengo 5 Quinto molto sostenuto, tiro poco meno difficile del Pettigiani

31 - Pettigiani M. Pettigiani 6A Partenza ostica



32 - 32 Alpini 4°Btg. Susa 4 con passaggi da studiare bene
33 - 14 4

martedì 15 aprile 2014

venerdì 11 aprile 2014

Mont Blanc du Tacul: Goulotte Chèré

I protagonisti
io

Gianfranco Floris
Robert Chèré e Jaques Tranchant 18 agosto 1973Via di ghiacccio molto bella corta ma ripida, molto sicura, si svogle sulla parte destra della parete nord, propio ad di sopra del col duMidì.
D+ Da 3h 30 a 4 h fino alla  cima.
(Guida Vallot del 1987)
Info Camptocamp
In rete si trovano diverse valutazioni della difficoltà complessiva.
Probabilmente descrivono le varie condizioni  in cui la si può trovare.
Noi l'abbiamo trovata molto lavorata, ma i muri a 80/85° del secondo e terzo tiro scalati a 3700 metri si fanno sentire, quindi  confermiamo il giudizio della Vallot.
Avvicinamento
Evidente dall'Aguille du Midì 1h 30
Il mont blanc du tacul e l'evidente triangle
 Noi l'abbiamo scalata in questo modo:
 tiro 0 dalla terminale all''attacco goulotte
Passata la teminale si sale il pendio sino a raggiungere l'attacco della goulotte vera e propria. Sosta a destra 50 mt 45 gradi
Sosta partenza primo tiro goulotte

1 tiro - inizio della goulotte vera e propria
A mio giudizio il tiro più bello della goulotte, sicuramente il più articolato, Sosta a destra su spit 50 metri passaggi a 70° alcuni tratti di misto.

Partenza goulotte
primo  tiro della goulotte

Tratto ripido primo tiro
2 tiro
Tiro tutto su ghiaccio. Muro a 85 gradi sosta a destra




 
Uscita secondo tiro


3 tiro
Partenza facile segue muro a 80 gradi poi si abbatte. 50mt sosta a destra su chiodo e cordoni su spuntoni

Terzo tiro

Il  muro del terzo tiro
uscita del terzo tiro- facile rampa a 60°

4 tiro
facile 30 mt con sosta sulla sinitra.

Partenza dell'ultimo tiro
a metà dell'ultimo tiro


Discesa
In doppia sulla via, molto veloce.
Sosta ultimo tiro - prima calata
Il caso ha voluto che fossimo solo noi sulla via, e procedendo a comando alternato e senza fretta in poco più di 3 h e 30 eravamo nuovamente agli zaini.
Rientro 
Prima gita in quota, nessun acclimatamento, la risaltita all'Aguille du Midì è stata la parte più faticosa della gita. - tenerne conto. Arrivati 10 minuti prima della partenza dell'ultima benna.


domenica 6 aprile 2014

Triangolo della Caprera mt 2763: goulotte del triangolo e salita alla cima.

Gita del 13 dicembre 2014
Località di partenza Castello frazione di Pontechianale 1589 mt
Attacco della via 2400 mt
Punta della Caprera 2763 mt


A: attacco della goulotte
B: fine della goulotte inizio della salita
C: fine della salita colletto
D: Cima del Triangolo della Caprera
E: inizio delle calate.
Discesa per reperire la linea di calata
Partiti da Torino alle 4.45, alle 7 ci incamminiamo per il sentiero che parte tra le case in direzione rifugio Gagliardone (ormai chiuso da anni)

Dopo 3 ore arriviamo all'attacco della goulotte: l'avvicinamento si sviluppa su una distanza ragguardevole.

Descrizione della salita
Goulotte del triangolo: IV/3 150 metri D
Noi abbiamo trovato molta neve all'attacco e abbiamo raggiunto quella che doveva essere la sosta del seondo tiro procedendo di  conserva per circa 90 metri (possibile proteggersi con friend medio piccoli)
3 tiro sosta a sinistra.
4 tiro facile verso destra sosta su chiodi
5 tiro facile per andare a recupera una sosta su chiodo e spit per la calata.
Probabilmente con meno neve (come consiglia Planetmountain) la salita solo su ghiaccio è più estetica e divertente.
Così come l'abbiamo trovata noi è banale e non merita la fatica dell'avvicinamento.

Salita al Triangolo della Caprera: 190 mt al colletto 20 mt per la cima
Dall'ultima sosta della goulotte proseguire nel canale nevoso a sinistra 45/50 gradi
Noi siamo saliti di conserva proteggendo con nut e friend sulla parete rocciosa
Le condizioni di innevamento che abbiano trovato ci hanno costretti ad alcuni passi di misto.
Dopo circa 120 mt (due lunghezze di corda) subito dopo il tratto di misto, si può reperire una sosta su due chiodi a destra. Dalla sosta con 70  metri si raggiunge il colletto, sosta su spuntoni.
Dal colletto salire facilmente sulla cima. (le distanze sono indicative e misurate considerando lo sviluppo della corda nei tiri)
Discesa.
Dalla cima, faccia a valle, scendere sulla sinistra disarrampicando per circa 30/40 metri lungo blocchi accatastati  fino ad incontrare la sosta di calata su un grosso blocco verticale.
Di qui la linea delle calate è verticale.
Sono possibili altre discese Info sul sito di Fiorenzo Michelin

tentativo fallito



mercoledì 2 aprile 2014

Punta dell'Aquila mt 2115

Sino alla stazione intermedia in un tunnel di nuvole, visibilità pessima.
Tempo di salita da dimenticare.
Però non c'era nessuno.

martedì 1 aprile 2014

Caprie: Falesia Anticaprie

Saliti, nell'ordine:
Giri Orbitali L1 5+ : passaggio rufido a metà tiro
Orione L16A quasi un obbligo
Alice nel Paese di G.A.F. L1 6B ad una prima sezione bulderosa e molto intesa segue arrampicata divertente

Un Pensiero per Anna Lisa L1 6C ad una prima sessione da salire con stile ondulatorio segue passaggino mica da ridere. Prossimamente su questi schermi

Acheronte