Info e aggiornamenti condizioni Gulliver
A parziale integrazione di tutte le informazioni già reperibili in rete, è bene sapere che la salita è ricca di soste nuove, ottime per le calate, accanto alle soste vecchie su chiodi, più che sufficienti - previa verifica e eventuale integrazione - per la salita in sicurezza lungo il canale nevoso.
Ad eccezione della prima sosta - l'ultima scendendo - quella dopo la crepacciata.
Questa sosta è poco visibile salendo ed è fatta su uno spuntone con fettucce e maillon.
Non si capisce perchè avendo fatto tutte le calate nuove questa l'abbiano lasciata così.
Alrifugio dei cosmique non c'è acqua se non in bottiglia (€6) e non è compresa nel prezzo della cena.
Noi partendo alle 04.00 dal rifugio simo riusciti a prendere l'ultima benna.
In cordata con Gianfranco Floris
Ps
Al contrario di quanto scritto sulla guida di Damilano, l'attuale disposizione delle soste permette di salire la goulotte in 4 tiri.
Quindi, se ve li dividete in base alla difficoltà fate attenzione. A grandi linee si può dire che il primo e il terzo - quelli fatti da me - sono più facili del secondo e il quarto, fatti da Floris.
Comunque i 3780 metri di quota, se non si è allenati all'altitudine - si fanno sentire.
All'ingresso del parco giochi |
La relazione sulla guida di Damilano |
Gianfranco Floris se la ride delle difficoltà |
COrdate all'attacco della Goulotte |
Uscita del terzo tiro |
Vista da sotto, l'idea di andarsi ad infilare in quel budello ghiacciato e ripido a 3600 metri di quota è seducente e misteriosa. Come seducenti e misteriose sono le fotografie di quella montagna e le fantasie che ti attirano verso di lei.
Più che una cordata quasi un duo comico Gian&Gian |
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